Gli ambienti di sviluppo integrato – o IDE, Integrated Development Environment – sono strumenti fondamentali per il lavoro di un programmatore.
Senza dubbio, per scrivere codice può bastare il Blocco Note o TextEdit, ma ciò non significa che questi siano gli strumenti migliori con cui farlo!
Ecco perché tutti i programmatori devono confrontarsi con gli ambienti di sviluppo integrato più recenti e avanzati. Che tu usi Java, PHP o Python, che tu sia uno sviluppatore esperto o un junior developer che sta imparando a programmare, non puoi ignorarli.
Prima di iniziare, una nota preliminare:
Là fuori non c’è niente che possa rispondere alla domanda ‘Qual è il miglior IDE in assoluto?’.
Per farla breve, il miglior ambiente di sviluppo integrato è l’IDE che funziona al meglio per ciascun programmatore, e che risponde al meglio alle sue necessità [approfondiremo anche questo aspetto, come trovare l’IDE giusto per te!].
Quindi leggi con attenzione le caratteristiche dei migliori IDE 2024 gratuiti e a pagamento che ti presentiamo, e poi decidi qual è il migliore per le tue esigenze.
Cominciamo!
NetBeans
NetBeans è un IDE open source gratuito, parte dell’Apache Foundation. NetBeans consente di programmare applicazioni desktop, mobile e web con diversi linguaggi di programmazione come Java, JavaScript, HTML5, PHP, C/C++.
Si possono inoltre scaricare e aggiungere i pacchetti di altri linguaggi di programmazione, rendendolo un IDE estremamente versatile.
NetBeans ha un’interfaccia semplice e funzionale, ed è precaricato con diverse funzionalità, come ad esempio servizi FTP & SFTP, integrazioni con Git, shortcut per la formattazione del codice. Inoltre è integrato con il debugger GNU, che supporta in modo efficace anche lo sviluppo remoto.
Inoltre è un IDE che supporta un gran numero di lingue, dall’inglese al portoghese brasiliano, dal giapponese al russo fino al cinese semplificato.
Un accorgimento da tenere in considerazione per sfruttare appieno NetBeans è avere spazio a disposizione. Questo IDE infatti ha consistenti requisiti di sistema per quanto riguarda lo spazio di memoria.
PyCharm
https://www.jetbrains.com/pycharm/
Creato dal team JetBrains, PyCharm viene spesso indicato come uno degli ambienti di sviluppo integrato di riferimento per Python. Si trova disponibile in versione free e open source ( PyCharm Community Edition) e in versione professionale a pagamento (PyCharm Professional Edition).
PyCharm supporta oltre a diversi framework di sviluppo Python anche JavaScript, CoffeeScript, TypeScript, HTML/CSS, AngularJS, Node.js.
PyCharm fornisce un supporto concreto alla programmazione, grazie a funzioni come il completamento intelligente del codice, le ispezioni del codice, l’evidenziazione immediata degli errori e le correzioni rapide, insieme al refactoring automatici del codice e funzionalità di navigazione avanzate. Inoltre è provvisto di integrazioni native con diversi tool molto utili, come debugger e test runner,i VCS e strumenti di database, Docker e Vagrant.
Inoltre PyCharm è un IDE cross-platform e personalizzabile – funziona su Windows, Mac OS e Linux con una unica licenza. Consente inoltre di customizzare ad un livello profondo la propria interfaccia, con schemi di colori e combinazioni di tasti personalizzati e la disponibilità dell’emulatore VIM.
Eclipse
https://www.eclipse.org/eclipseide/
Eclipse è un IDE gratuito e open source, famoso soprattutto tra gli sviluppatori Java, ma diffuso anche per la programmazione in C/C++, PHP e altri linguaggi.
Il solido ambiente di sviluppo Eclipse può essere poi espanso con moduli e plugin, anche predisposti dalla community, per charting, modelling, reporting e testing. Esistono poi diversi strumenti di debug integrati con l’IDE Eclipse, oltre al supporto di Git e altri CVS.
Alla domanda ‘perché scegliere di usare Eclipse’ i suoi sostenitori rimarcano spesso l’usabilità dell’interfaccia, e soprattutto la velocità. A parità di hardware Eclipse garantirebbe risposte più rapide rispetto ad altri IDE, e non peserebbe eccessivamente sulla CPU. Insomma, perfetto se si lavora su pc con performance non eccellenti.
Come scegliere l’ambiente di sviluppo integrato giusto per te
Quando devi decidere quale IDE utilizzare per i tuoi progetti, è essenziale partire avendo bene in mente quali sono le tue necessità.
Questo è il punto di partenza obbligato, perché gli ambienti di sviluppo integrato possono presentare funzionalità differenti. Ciò significa anche che il tuo IDE preferito potrebbe essere diverso da quello dei tuoi colleghi: ricorda, deve essere funzionale per te, quindi non farti influenzare troppo dalle scelte degli altri.
Dunque, di cosa hai bisogno?
Una delle caratteristiche da tenere in considerazione per scegliere il tuo IDE è il supporto per il linguaggio di programmazione: se hai bisogno di un IDE per Java le tue opzioni di scelta sono ovviamente diverse da quelle riservate a chi cerca un IDE per PHP. Ovviamente anche la compatibilità con il tuo sistema operativo è un requisito importante, oltre all’eventuale necessità di sviluppare in modalità multipiattaforma.
Altre features da verificare potrebbero essere:
- GUI (Graphical User Interface) customizzabili
- librerie di codice sorgente
- integrazioni di moduli di terze parti (plugin ed estensioni)
- autocompletamento intelligente del codice
- diagrammi gerarchici dei file
- unit testing
- funzionalità di automazione
- impatto sulle prestazioni del sistema
Assicurati di cercare un ambiente di sviluppo che possieda tutte le caratteristiche che ti servono!
Microsoft Visual Studio
https://visualstudio.microsoft.com/it/vs/
Tra i principali ambienti di sviluppo integrato non poteva mancare l’IDE di casa Microsoft, Visual Studio. Si tratta di un IDE potente e flessibile, dotato di una struttura modulare che consente di potenziarne le capacità a seconda delle necessità.
Visual Studio consente di programmare applicazioni web, mobile, desktop e anche giochi, supportando ASP.NET, Python, Node.js, C++, Unity, .NET Core, Strumenti Docker oltre che Azure Stack. è disponibile per Windows, Mac, Android, iOS e anche in versione cloud.
Microsoft Visual Studio si presenta in tre versioni differenti: Community, Professional ed Enterprise.
Visual Studio Community è la versione gratuita e open source dell’IDE. Fornisce gli strumenti di programmazione di base, con funzionalità di collaborazione, supporto per la codifica e il debug avanzato con la diagnostica.
La versione Professional di VS include le funzionalità di base e un credito di $ 50 al mese per Azure, il software di elaborazione basato sul cloud di Microsoft. Professional consente ai programmatori di sviluppare e persino pubblicare app tramite Windows Store. Questa versione offre anche abbonamenti gratuiti a servizi come LinkedIn Learning, Pluralsight training, DataCamp e MSDN Magazine.
VS Enterprise è la versione più avanzata dell’IDE di Microsoft. Questa versione consente un accesso completo al software Microsoft per lo sviluppo e il test con strumenti di testing avanzati per mantenere l’integrità dei progetti. Enterprise consente il debug mobile e l’accesso a migliaia di corsi che aiutano i programmatori a rimanere aggiornati sulle innovazioni e le tecniche più recenti.
Visual Studio Code
https://code.visualstudio.com/
Visual Studio Code, o VS code per gli amici, è un editor gratuito di codice sorgente. Sviluppato da Microsoft, è multipiattaforma, e disponibile su Windows, Mac e Linux. Supporta nativamente JavaScript, TypeScript e Node.js, ma grazie ad un ecosistema molto ricco di estensioni, le sue funzionalità vengono estese anche ad altri linguaggi e runtime come C#, C++, PHP e Python.
VS Code è costruito usando TypeScript per la logica di programmazione, Electron come framework, e Blink come motore di rendering.
Ma qual è la differenza tra Visual Studio Code e Visual Studio IDE? La principale differenza risiede nella complessità dello strumento. VS Code infatti è un editor di codice semplificato, che supporta le principali operazioni di sviluppo come debugging, task running e controllo della versione. Ma se un developer ha bisogno di flussi di lavoro più complessi e funzionalità più complete, allora lo strumento corretto a cui rivolgersi è Visual Studio IDE.
Il prossimo è stato uno degli IDE più apprezzati del 2024, e lo sarà sicuramente anche nel 2024…
Intellij IDEA
https://www.jetbrains.com/idea/
IntelliJ IDEA è un ambiente di sviluppo creato dal team di JetBrains, lo stesso che ha sviluppato PyCharm. IntelliJ IDEA è un IDE che promette di rendere lo sviluppo di codice produttivo e divertente.
Come?
Grazie ad assistenza approfondita sulla codifica, navigazione rapida, analisi intelligente degli errori e refactoring.
Un altro aspetto su cui questo IDE si focalizza è l’ergonomia. IntelliJ IDEA cerca di mantenere il programmatore focalizzato sulla codifica, evitando che venga distratto da elementi che lo portino fuori dall’ambiente di sviluppo. Per questo propone:
- editor onnicomprensivo;
- shortcut per ogni operazione necessaria;
- debugger inline;
- terminale integrato;
- decompiler;
- test runner;
- integrazioni con sistemi di controllo versione (Git, SVN, Mercurial, CVS, Perforce, e TFS);
- build tools (Maven, Gradle, Ant, Gant, SBT, NPM, Webpack, Grunt, Gulp);
- strumenti di gestione database.
IntelliJ IDEA è un ambiente di sviluppo nato per Java, ma supporta anche:
- linguaggi legati alla Java Virtual Machine (oltre a Java, anche Scala, Groovy, Kotlin);
- linguaggi di web development (JavaScript, TypeScript, HTML and CSS, Node.js, Angular, React, Vue.js) e di mobile development (Android, React Native, Cordova, Ionic)
- framework di livello enterprise (Spring, Java EE, Micronaut, Quarkus, Helidon, Play2, Grails).
➤ Se sei interessato alla programmazione in Java, scopri quali sono i migliori Framework Java
RubyMine
https://www.jetbrains.com/ruby/
RubyMine è un ambiente di sviluppo multipiattaforma che viene incontro alle esigenze dei programmatori Ruby e Ruby on Rails.
…e chi l’avrebbe mai detto, con un nome così?
L’IDE RubyMine offre varie features per favorire la produttività dei programmatori, come la navigazione intelligente e il completamento del codice. Inoltre integra debugger e tester (ad esempio RSpec, Cucumber, Shoulda, Test::Unit e MiniTest).
Le sue routine di analisi del codice supportano le ispezioni del codice e i refactoring automatici. Inoltre aiutano gli sviluppatori ad eliminare i code smell, migliorando la qualità complessiva del codice.
Sono disponibili anche diversi strumenti di database integrati, consentendo di accedere a Oracle, SQL Server, PostgreSQL, MySQL, SQLite e altri database direttamente dall’IDE.
RubyMine ha un’interfaccia utente unificata che integra i sistemi di controllo versione più popolari, come Subversion, Git, GitHub, Mercurial, CVS, Perforce e TFS. Inoltre fornisce strumenti di sviluppo e distribuzione remoti, come la console SSH integrata, un interprete Ruby remoto e l’integrazione con Docker e Vagrant.
Passiamo adesso ad un altro interessante IDE per PHP…
PHPStorm
https://www.jetbrains.com/phpstorm/
Prodotto del team JetBrains, PHPStorm fornisce ai programmatori PHP un IDE che sostanzialmente è una versione ‘light’ di IntelliJ IDEA, con componentistiche specifiche per la programmazione PHP.
Dispone di robusti strumenti di refactoring, debugging e unit test, oltre a poter espandere le proprie funzionalità grazie ai numerosi plug-in disponibili.
PHPStorm è un ambiente di sviluppo basato su Java, che supporta molte tecnologie di sviluppo web, tra cui CSS, SASS, HTML, SCSS, CoffeeScript, LESS, ECMAScript e Jade; supporta anche Joomla, Laravel, CakePHP, WordPress, Zend, Drupal, Magento e Symfony.
Inoltre, ha un editor Javascript integrato con una funzionalità di modifica live, che consente di visualizzare tutte le modifiche all’istante.
PHPStorm consente agli sviluppatori di personalizzare stili di codifica, regole e standard PSR (PHP Standard Recommendations) in modo specifico per ciascun progetto. Inoltre è un IDE cross-platform, per cui le personalizzazioni si possono trasferire su diverse piattaforme di sviluppo.
Komodo IDE
https://www.activestate.com/products/komodo-ide/
Komodo IDE si propone come ambiente di sviluppo integrato cross-platform e multi-linguaggio, supportando Python, PHP, Perl, Golang, Ruby (e altri) su Windows, Mac e Linux.
Komodo IDE possiede un editor avanzato focalizzato nel rendere lo sviluppo veloce e produttivo. Supporta sistemi di controllo delle versioni (Mercurial, Subversion, Git, CVS, Bazaar e Perforce) e integra strumenti di unit testing (ad esempio PHPUnit per PHP, Prove per Perl, pytest per Python, RSPec per Ruby); consente la programmazione in linea e la browser preview.
Gli sviluppatori possono inoltre rinominare variabili e classi ed estrarre i metodi grazie alla funzione di refactoring del codice. Inoltre, l’IDE di Komodo è dotato di una potente funzionalità di debug grafico che semplifica il controllo e il debug del codice. Il modulo di gestione del flusso di lavoro e dei file accelera la navigazione di progetti e file, consentendo agli utenti di definire facilmente i flussi di lavoro.
La differenza tra un IDE e un text editor
I text editor come Sublime e Atom forniscono ai propri utenti strumenti sofisticati come evidenziatori di sintassi, interfacce personalizzate e diversi strumenti per la navigazione. Ciononostante, la loro funzione resta unicamente quella di scrivere codice.
Un IDE invece è un text editor on steroids. Infatti è un text editor che presenta gli strumenti per lo sviluppo integrato, ovvero gli strumenti fondamentali per convertire le linee di codice in applicazioni funzionanti.
Ecco dunque quali sono i principali elementi contenuti da un ambiente di sviluppo integrato:
Editor di testo (text editor): un ambiente di sviluppo integrato ha bisogno di un editor testuale con cui poter scrivere e modificare il proprio codice.
Evidenziatore di sintassi (syntax highlighter): consente di presentare i diversi elementi sintattici del codice (ad esempio proprietà, tag e attributi) colorati con tonalità differenti. Questo rende il codice visivamente più facile da scansionare e consente di individuare piccoli errori, come un tag di chiusura mancante.
Strumento di automazione della build: un IDE ha funzionalità che consentono ai programmatori di automatizzare le attività semplici o ripetitive nella fase di creazione di una build del software.
Compilatore (compiler): un programma integrato che traduce il codice sorgente in codice oggetto, ovvero traduce le informazioni scritte in un linguaggio di programmazione nel linguaggio macchina del computer, il codice binario. In alternativa potrebbe essere presente un interprete (interpreter), un programma che esegue direttamente il codice sorgente senza tradurlo.
Debugger: un programma che testa il codice per identificare errori e permettere di risolverli.
Atom
Atom è un text-editor open-source e gratuito sviluppato da GitHub. Si tratta di un software user-friendly, perfetto per i programmatori alle prime armi. Al tempo stesso possiede alcune caratteristiche che lo rendono una buona scelta anche per i programmatori più esperti.
Atom è basato su HTML, JavaScript, CSS e Node.js, e sfrutta il framework Electron. Inoltre è cross-platform, quindi può essere utilizzato su sistemi Windows, macOS o Linux.
Una delle principali caratteristiche di Atom è l’autocomplete intelligente: questa feature consente di scrivere codice in maniera più efficace e rapida, risparmiando tempo di scrittura.
Atom viene poi fornito con alcuni temi preinstallati in versione light e dark (8 temi sintattici e 4 temi UI). Permette anche di utilizzarne uno proveniente dalla community di Atom. Non solo: ciascuno può personalizzare l’aspetto dell’interfaccia utente del proprio Text Editor customizzandola con CSS, HTML e JavaScript.
Sublime Text
Sublime Text è un text editor cross-platform, disponibile su Windows, macOS e Linux e altamente customizzabile.
Sublime Text ha una potente API Python, una ‘Command Palette’ che permette di usare con facilità le funzionalità meno frequenti, e una modalità di navigazione facilitata grazie alle funzionalità goto anything e goto definition.
Una caratteristica molto apprezzata di Sublime Text è la possibilità di fare selezioni multiple, che consentono di modificare in modo interattivo molte righe contemporaneamente. Si tratta di una funzione perfetta ad esempio per rinominare le variabili con facilità e manipolare i file più velocemente.
Related posts
2 Comments
Lascia un commento Annulla risposta
Scopri GeekandJob
Lavoro, formazione e informazione: tre elementi combinati per dare il massimo valore a talenti e aziende del settore tecnologico.
Ma esiste un sdk on android? In modo da poter sviluppare comodamente sul mio tablet al mare, in barca, sul treno, nei boschi, nelle code di attesa in posta, in banca ecc…. 😊😊😊
Dimenticavo in c++, ovviamente …